REUPROFEN INTRAMUSCOLO 6 FIALE LIO 50MG+6F Produttore: LAB.TERAPEUTICO M.R. SRL

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

E' un potente anti infiammatorio non steroideo dotato di marcata atti-vita'analgesica.Inibisce la biosintesi delle prostaglandine.

INDICAZIONI

Affezioni infiammatorie, reumatiche dell'apparato muscolo-scheletrico,artrite reumatoide, gotta, spondilite anchilosante, artropatie degene-rative (artrosi) a varia localizzazione, affezioni periartricolari, flebiti, tromboflebiti superficiali, linfangiti, coliti, sciatalgie, mialgie, contusioni, distorsioni, strappi muscolalari.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Nei bambini al di sotto dei 14 anni.Nei soggetti affetti da gastrite e duodenite di tipo ulceroso.Non deve essere somministrato a soggetti in cui altri FANS abbianoprovocato rinite, orticaria, asma.Nei soggetti allergici all'aspirina.Da non usarsi in gravidanza e allattamento.Il farmaco richiede particolari precauzioni o se ne impone l'esclusio-ne dall'uso allorche'nel paziente siano presenti le seguenti condizio-ni: stati di ipoperfusione del rene, malattie renali, insufficienzacardiaca, cirrosi epatica o epatiti gravi, eta'avanzata.

POSOLOGIA

1-2 fiale liofilizzate al di per via intramuscolare. Per rompere la fiala basta una leggera pressione delle dita in corrispondenza della prerottura alla base del collo.La soluzione deve essere usata immediatamente e le inezioni devono essere eseguite secondo rigorose norme di sterilizzazione, asepsi ed antisepsi.Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essee attentamente stabilita dal medico che dovra' valutare una eventuale riduzione del dosaggio sopra indicato.

INTERAZIONI

La somministrazione contemporanea con anticoagulanti orali aumenta ilrischio di emorragie gastro intestinali.Antagonizza l'effetto natriuretico della furosemide.Antagonizza l'effetto ipotensivo degli ace inibitori.Puo'essere necessario ridurre il dosaggio di difenilidantoina o disulfamidici che dovessero essere somministrati contemporaneamente.Puo'aumentare i livelli ematici di litio, se associato a farmaci chelo contengono.

EFFETTI INDESIDERATI

Come per altri anti infiammatori non steroidei si possono riscontraredisturbi, di solito transitori del tratto gastroenterico, quali dispe-psia, nausea vomito, diarrea e flatulenza.Piu'raramente sono state segnalate ulcera gastro duodenale, emorragiegastrointestinali, disuria transitoria, cefalea, esantema cutaneo,trombocitopenia.