PREQUILLAN IM EV FL 10ML Produttore: FATRO SPA
- PRODOTTO VETERINARIO
- RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE VETERINARIA
DENOMINAZIONE
PREQUILLAN 10 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER CANI E GATTI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antipsicotici.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni ml contiene, sostanza attiva: acepromazina 10 mg equivalente ad acepromazina maleato 13,5 mg.
ECCIPIENTI
Sodio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Cani e gatti: sedazione degli animali insofferenti a manipolazioni cliniche e ad operazioni di chirurgia minore (asportazione di corpi estranei dal dotto uditivo esterno, RX, medicazioni ambulatoriali, riduzione delle lussazioni); sedazione di base durante gli interventi chirurgici in anestesia locale e per la premedicazione nell'anestesia generale.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
L'acepromazina puo' abbassare la soglia di eccitabilita' del SNC, pertanto non usare in soggetti affetti da epilessia. Non usare in casi diipersensibilita' alla sostanza attiva o a uno degli eccipienti. Non usare questo medicinale veterinario in combinazione con organofosfati in quanto i derivati fenotiazinici ne potenziano la tossicita'. Questo medicinale veterinario e' quindi controindicato per controllare i tremori seguenti ad avvelenamento con esteri fosforici. In relazione alla via principale di metabolizzazione dell'acepromazina, non usare in soggetti affetti da disfunzioni epatiche. Prima di utilizzarlo in associazione con altri medicinali veterinari, leggere le controindicazioni e le avvertenze riportate nel foglietto illustrativo degli altri medicinali veterinari. Non usare in animali con epilessia.
SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.
Gli effetti collaterali dell'acepromazina, in modo particolare a carico dell'apparato cardio-respiratorio (es. ipotensione, collasso cardio-respiratorio, ecc.), possono essere antagonizzati da analettici cardiorespiratori contenenti doxapram (5,5-11 mg/kg ev), fenilefrina, noradrenalina. E' da evitare l'uso dell'adrenalina. Nel caso di effetti paradosso come aggressivita', eccitazione e convulsioni, si puo' ricorrere all'impiego di agenti tranquillanti o anestetici quali diazepam, pentothal, ketamina, ecc. Vedere anche il paragrafo 3.6.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Per uso intramuscolare o endovenoso.
POSOLOGIA
Per uso intramuscolare o endovenoso. La somministrazione endovenosa deve essere effettuata lentamente. La dose da impiegare va scelta in base alla profondita' dell'effetto desiderato; come regola generale si ricorda che il dosaggio richiesto in mg/kg p.c. diminuisce con l'aumentare del peso e dell'eta' dell'animale. Trattandosi di medicinale veterinario attivo sul S.N.C. possono verificarsi differenze individuali dirisposta farmacologica. Si consiglia di seguire lo schema di seguito riportato iniziando con la somministrazione della dose inferiore, aumentandola eventualmente dopo averne valutato l'effetto farmacologico. Sedazione. Cani: 0,5-1 ml ogni 10 kg di p.c. pari a 0,5-1 mg di acepromazina per kg di p.c. Gatti: 0,1-0,2 ml ogni kg di p.c. pari a 1-2 mg di acepromazina per kg di p.c. Premedicazione dell'anestesia generale. Cani: 0,25-0,5 ml ogni 10 kg di p.c. pari a 0,25-0,5 mg di acepromazina per kg di p.c. Gatti: 0,05-0,1 ml ogni kg di p.c. pari a 0,5-1 mg diacepromazina per kg di p.c. La premedicazione con il medicinale veterinario va eseguita 15-30 minuti prima di procedere con l'anestesia generale. Per assicurare un corretto dosaggio, determinare il peso corporeo con la massima accuratezza possibile. I tappi non devono essere perforati per piu' di 20 volte.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per lavendita: 3 anni. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
AVVERTENZE
I cani di taglia grande e gigante (es. pastore tedesco, terranova, levriero) sono piu' sensibili all'azione dell'acepromazina, mentre i cani di taglia piccola (es. terrier) lo sono meno anche in seguito a dosielevate di farmaco. L'utilizzo di questo medicinale veterinario deve essere preceduto da un esame clinico approfondito. Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: quando il medicinale veterinario viene utilizzato come preanestetico, dovrebbe essere associato all'atropina, al fine di prevenire o minimizzare gli effetti negativi vagali. Per l'effetto ipotensivo che puo' indurre, l'acepromazina dovrebbe essere somministrata a dosi ridotte e con particolare cautela in soggetti in stato di stress, debilitazione, ipovolemia, shock, in caso di patologie cardiache e in animali anziani. L'effetto farmacologico dell'acepromazina dipende dalla dose somministrata, dal temperamento dell'animale, dalle condizioni fisiche, dalla razza, dal peso e dall'eta'. Come regola generale, i cani di taglia grande e gigante (es. pastore tedesco, terranova, levriero) sono piu' sensibili all'azione dell'acepromazina, mentre i cani di taglia piccola (es. terrier) losono meno anche in seguito a dosi elevate di medicinale veterinario. In razze brachicefale (pechinese, boxer, ecc.), con elevato tono vagale, sono segnalati casi di collasso cardio-respiratorio che possono essere controllati impiegando l'acepromazina a dosi ridotte ed in associazione con l'atropina. Le reazioni idiosincrasiche di aggressivita' sono rarissime. Tuttavia, soprattutto quando in un soggetto si somministra l'acepromazina per la prima volta, si consiglia di non lasciare l'animale trattato incustodito insieme ad altri animali o bambini. Possonoverificarsi situazioni in cui l'anestesia generale e' necessaria a distanza di 4-6 ore dopo la somministrazione del medicinale veterinario.In tali casi, si avra' cura di ridurre la dose di induzione di premedicazione e di altri agenti anestetici, in particolare di barbiturici in modo da evitare il potenziamento e ulteriori effetti depressivi. Acepromazina ha una blanda attivita' analgesica, pertanto le procedure particolarmente dolorose devono essere evitate. Non utilizzare il medicinale veterinario su specie animali diverse da cani e gatti e in particolare su animali i cui derivati possono essere utilizzati in alimentazione umana. Precauzioni speciali che devono essere prese dalla personache somministra il medicinale veterinario agli animali: tenere la confezione fuori dalla portata e dalla vista dei bambini per tutto il tempo. Manipolare con attenzione per evitare di ferirsi o evitare l'auto-iniezione di questo potente medicinale veterinario. In caso di auto-iniezione accidentale, rivolgersi immediatamente a un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta, ma Non guidare, perche' potrebbero verificarsi variazioni della pressione sanguigna e sedazione. Questo medicinale veterinario puo' causare reazioni allergiche e puo' essere moderatamente irritante per la cute e gli occhi. Le persone connota ipersensibilita' alla acepromazina devono somministrare il medicinale veterinario con cautela. Le persone con sensibilita' cutanea o che hanno contatti particolarmente frequenti con il prodotto dovrebberoindossare guanti protettivi durante la manipolazione del farmaco veterinario. Evitare il contatto accidentale con occhi e mucose. In caso di contatto con occhi o mucosa risciacquare accuratamente la parte contaminata con acqua corrente per 15 minuti. In caso di prolungata irritazione rivolgersi ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo ol'etichetta. Lavarsi le mani ed eventuali altre parti cutanee espostedopo l'uso. Precauzioni speciali per la tutela dell'ambiente: non pertinente. Restrizioni speciali per l'uso e condizioni speciali per l'impiego, comprese le restrizioni sull'uso degli antimicrobici e dei medicinali veterinari antiparassitari allo scopo di limitare il rischio disviluppo di resistenza: non pertinente. Gli effetti collaterali dell'acepromazina, in modo particolare a carico dell'apparato cardio-respiratorio (es. ipotensione, collasso cardio-respiratorio, ecc.), possono essere antagonizzati da analettici cardiorespiratori contenenti doxapram (5,5-11 mg/kg ev), fenilefrina, noradrenalina. E' da evitare l'uso dell'adrenalina. Nel caso di effetti paradosso come aggressivita', eccitazione e convulsioni, si puo' ricorrere all'impiego di agenti tranquillanti o anestetici quali diazepam, pentothal, ketamina, ecc. Vedere anche il paragrafo 3.6. In assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.
TEMPO DI ATTESA
Non pertinente.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Cane e gatto.
INTERAZIONI
Non impiegare l'adrenalina per antagonizzare un eventuale effetto ipotensivo indotto dall'acepromazina. L'acepromazina potenzia l'effetto degli anestetici generali, gassosi o liquidi (es. barbiturici, xilazina, ketamina, ecc.) e di quelli locali (procaina). L'acepromazina potenzia l'azione dei farmaci depressivi centrali. La somministrazione concomitante di esteri organici dell'acido fosforico (antiparassitari come clorfenvinfos, diclorfos, ecc.) o di procaina (un anestetico locale) aumenta la tossicita' e dovrebbe essere evitata. Oppiacei e adrenalina possono aumentare l'attivita' ipotensiva dell'acepromazina. Per l'uso in associazione con altri medicinali veterinari, leggere le informazioni riportate nel foglietto illustrativo del medicinale veterinario usato in associazione.
DIAGNOSI E PRESCRIZIONE
Medicinale veterinario soggetto a prescrizione. Da vendersi dietro presentazione di ricetta medico veterinaria non ripetibile.
EFFETTI INDESIDERATI
Cane e gatto. Frequenza indeterminata (non puo' essere definita sullabase dei dati disponibili): arresto cardio-respiratorioa, ipotensione^a, secchezza delle fauci (xerostomia), vomito, midriasi, ipotermia, leucopenia^b, trombocitopenia^b, globuli rossi ridotti (eritropenia)^b,ematocrito ridotto^b,c; rari (da 1 a 10 animali su 10.000 animali trattati): eccitazione^d, vocalizzazione^d, convulsioni^d, disorientamento^d, aggressivita'^d,e. ^a pur non avendo antagonisti specifici, gli effetti collaterali dell'acepromazina, in modo particolare a carico dell'apparato cardio-respiratorio (es. ipotensione, collasso cardio-respiratorio, ecc.), possono essere antagonizzati da analettici cardiorespiratori contenenti doxapram (5,5-11 mg/kg ev), fenilefrina, noradrenalina. E' da evitare l'uso dell'adrenalina. ^b questi effetti sono da tenere presente per interpretare correttamente i risultati degli esami ematologici dei pazienti tranquilizzati con l'acepromazina. ^c a causa del temporaneo sequestro splenico delle cellule del sangue. ^d per stimolazioni del SNC, con comparsa di fenomeni paradosso. Nel caso di effetti paradosso come aggressivita', eccitazione e convulsioni, si puo' ricorrere all'impiego di agenti tranquillanti o anestetici quali diazepam, pentothal, ketamina, ecc. ^e le reazioni idiosincrasiche di aggressivita' sono rarissime. Tuttavia, si consiglia di non lasciare l'animale trattato incustodito insieme ad altri animali o bambini, soprattutto quando in un soggetto si somministra l'acepromazina per la prima volta. La segnalazione degli eventi avversi e' importante poiche' consente il monitoraggio continuo della sicurezza di un medicinale veterinario. Le segnalazioni devono essere inviate, preferibilmente tramite un medico veterinario, al titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio o al suo rappresentante locale o all'autorita' nazionale competente mediante il sistema nazionale di segnalazione. Vedere il foglietto illustrativo per i rispettivi recapiti.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita. Gravidanza e allattamento: l'acepromazina non sembra presentare effetti particolari sui feti a parte quello di indurre una leggera depressione respiratoria in animali nati da madri trattate con il medicinale veterinario. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio del veterinario responsabile.
Codice: 101743019
Codice EAN:
- Sistema nervoso
- Psicolettici
- Antipsicotici
- Fenotiazine con catena laterale alifatica
- Acepromazima
Forma farmaceutica
SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza
36 MESI
Confezionamento
FLACONE