LACDIGEST 100CPR MAST 2250U Produttore: ITALCHIMICI SPA
- FARMACO DI AUTOMEDICAZIONE
- RICETTA MEDICA NON RICHIESTA
DENOMINAZIONE
LACDIGEST 2250 U COMPRESSE MASTICABILI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Digestivi, inclusi gli enzimi.
PRINCIPI ATTIVI
Tilattasi (Lattasi, b-D-galattosidasi da Aspergillus oryzae) 2250 unita'.
ECCIPIENTI
Glucosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato, cellulosa microcristallina, sodio citrato (sale trisodico biidrato), glucosio anidro, carbossimetilcellulosa calcica.
INDICAZIONI
Intolleranza al lattosio da deficit primario e secondario di lattasi.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' nota al principio attivo o ad altri componenti dellaformulazione.
POSOLOGIA
La posologia deve essere adattata caso per caso in funzione della gravita' dei sintomi dovuti all'intolleranza al lattosio ed alla quantita' di lattosio ingerito. Adulti e bambini sopra i tre anni di eta': 1 compressa masticabile ogni 5 g di lattosio ingerito (corrispondente alla quantita' contenuta in circa 100 ml di latte). Se i sintomi persistono, il dosaggio puo' essere aumentato. Non eccedere le 6 compresse come dose unica o le 12 compresse come dose giornaliera. Le compresse vanno masticate od ingerite intere subito prima di mangiare o bere cibi contenenti lattosio.
CONSERVAZIONE
Non conservare al di sopra di 25 gradi C. Conservare il medicinale nel contenitore originale per tenerlo al riparo dall'umidita'
AVVERTENZE
Se nonostante il trattamento con il medicinale la sintomatologia intestinale dovesse persistere o dovessero comparire altri sintomi non correlabili all'intolleranza al lattosio, sospendere il trattamento e procedere alle indagini per verificare l'esatta natura eziologica della sintomatologia intestinale. Successivamente, si puo' procedere alla verifica dell'intolleranza al lattosio (mediante, ad esempio, la dieta diprivazione e di reintroduzione, il test respiratorio dell'idrogeno, oaltro). Il medicinale non e' controindicato per i soggetti affetti damalattia celiaca.
INTERAZIONI
La presenza di ioni sodio e potassio aumentano in vitro l'attivita' delle lattasi. Gli ioni calcio e quelli dei metalli pesanti, come il rame, rallentano in vitro l'attivita' enzimatica.
EFFETTI INDESIDERATI
L'enzima lattasi e' attivo solo a livello intestinale e non viene assorbito. Pertanto, gli eventuali effetti collaterali sono localizzati olegati a casi di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno dei componenti della formulazione. In questo caso e' necessario interrompereil trattamento.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
L'enzima lattasi e' normalmente presente nell'intestino, esso non entra nel circolo ematico. Tuttavia, soprattutto nei primi tre mesi di gravidanza, deve essere attentamente valutato il beneficio terapeutico contro i possibili rischi.
Codice: 035245012
Codice EAN:
- Apparato gastrointestinale e metabolismo
- Digestivi, inclusi gli enzimi
- Preparati a base di enzimi
- Tilattasi
Forma farmaceutica
COMPRESSE MASTICABILI
Scadenza
24 MESI
Confezionamento
FLACONE