CINAZYN 50CPR 25MG Produttore: ITALCHIMICI SPA
- FARMACO DI CLASSE C
- RICETTA MEDICA RIPETIBILE
DENOMINAZIONE
CINAZYN
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Preparazioni antivertigine.
PRINCIPI ATTIVI
Cinnarizina.
ECCIPIENTI
Ogni compressa contiene: povidone, saccarosio, lattosio, amido di mais pregelatinizzato, talco, olio vegetale idrogenato. 100 ml di sospensione contiene: cellulosa microcristallina e carmellosa, alcool etilico, polisorbato "20", metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, aroma di banana, sorbitolo 70%, acqua depurata q.b. a 100 ml. Ogni capsula "forte" contiene: cellulosa microcristallina, talco, sodio stearato, silice precipitata. Capsula: gelatina, biossido di titanio (E 171). Ogni capsula 100 contiene: cellulosa microcristallina, talco, sodio stearato, silice precipitata. Capsula: gelatina, biossido di titanio (E171).
INDICAZIONI
Compresse: turbe dell'irrorazione cerebrale, in particolare da arteriosclerosi comprendenti tremori, ronzio delle orecchie, disturbi dell'umore (irritabilita' e asocialita'), perdita della memoria e scarsa concentrazione; alterazioni dell'equilibrio, di origine centrale e periferica comprendenti vertigine, tremori, ronzio delle orecchie, nistagmo,nausea e vomito; coadiuvante nella terapia delle vasculopatie periferiche quali, p.e., estremita' bluastre, claudicatio intermittente, ulcere varicose, parestesie (sensazione anormale, non dolorosa come di bruciore, formicolio, puntura, ecc.), crampi notturni, estremita' fredde.Gocce: turbe dell'irrorazione cerebrale, in particolare da arteriosclerosi comprendenti tremori, ronzio delle orecchie, disturbi dell'umore(irritabilita' e asocialita'), perdita della memoria e scarsa concentrazione; alterazioni dell'equilibrio, di origine centrale e perifericacomprendenti vertigine, tremori, ronzio delle orecchie, nistagmo, nausea e vomito; terapia delle vasculopatie periferiche quali, p.e., estremita' bluastre, claudicatio intermittente, ulcere varicose, parestesie (sensazione anormale, non dolorosa come di bruciore, formicolio, puntura ecc.), crampi notturni, estremita' fredde. Capsule: turbe dell'irrorazione cerebrale, in particolare da arteriosclerosi comprendenti tremori, ronzio delle orecchie, disturbi dell'umore (irritabilita' e asocialita'), perdita della memoria e scarsa concentrazione; terapia delle vasculopatie periferiche quali, p.e., estremita' bluastre, claudicatio intermittente, ulcere varicose, parestesie (sensazione anormale, non dolorosa come di bruciore, formicolio, puntura, ecc.), crampi notturni, estremita' fredde.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' individuale accertata verso il farmaco; ictus cerebrale in fase acuta.
POSOLOGIA
Compresse: 1-2 compresse da 25 mg 3 volte al di'. Gocce: (1 ml = 25 gocce = 75 mg di cinnarizina.). Turbe della circolazione cerebrale: 8-15 gocce (24 - 45 mg) 3 volte al giorno o 25 gocce (75 mg) 2 volte al di'. Turbe della circolazione periferica: 25 gocce (75 mg) 2-3 volte aldi'. Turbe vestibolari: 8 gocce (24 mg) 3 volte al giorno o 12 gocce (36 mg) 2 volte al di'. Mal di movimento: 8 gocce (24 mg) da assumere mezz'ora prima di intraprendere il viaggio e da ripetere ogni 6 ore. >>Capsule 75 mg. Turbe della circolazione cerebrale: 1 capsula 2 volte al di'. Turbe della circolazione periferica: 1 capsula 2-3 volte al di'. >>Capsule 100 mg. Turbe della circolazione cerebrale: 1 capsula 2 volte al di'. Turbe della circolazione periferica: 1 capsula 2-3 volte al di'. Il medicinale va assunto preferibilmente dopo i pasti. Si raccomanda di non superare le dosi consigliate. Dal momento che l'effetto del medicinale sulla vertigine e' dose-dipendente, il dosaggio dovrebbe essere aumentato gradualmente. Terapia di mantenimento: un miglioramento sintomatico puo' sopravvenire rapidamente. Puo' tuttavia essere necessario un trattamento di mantenimento al fine di ottenere risultatidurevoli nel tempo. Essendo ben tollerato, alle dosi terapeutiche, ilmedicinale si adatta anche ad una terapia di mantenimento. Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra' valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
CONSERVAZIONE
Nessuna.
AVVERTENZE
Il medicinale puo' causare sonnolenza, specialmente all'inizio del trattamento. Percio' dovrebbe essere usata particolare cautela nell'uso concomitante di sostanze alcooliche o deprimenti del SNC. Il farmaco potrebbe provocare sofferenza epigastrica: l'assunzione dopo i pasti puo' diminuire tale effetto. In pazienti con morbo di Parkinson il prodotto dovrebbe essere somministrato solo se i vantaggi terapeutici superano il possibile rischio di aggravamento di questa malattia. Il medicinale non e' controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.La forma farmaceutica gocce contiene alcool etilico: per chi svolge attivita' sportiva, l'uso di medicinali contenenti alcol etilico puo' determinare positivita' ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.
INTERAZIONI
Deprimenti del Sistema Nervoso Centrale/Antidepressivi triciclici: l'uso concomitante potrebbe potenziare gli effetti sedativi di questi farmaci o del medicinale. Interferenza diagnostica: se usato fino a 4 giorni prima di un test cutaneo, il prodotto, a causa del suo effetto antistaminico, puo' inibire reazioni positive ad indicatori della reattivita' cutanea. Alcool: evitare la contemporanea assunzione di bevande alcoliche.
EFFETTI INDESIDERATI
Possono verificarsi sonnolenza e disturbi gastro-intestinali. Tali disturbi sono generalmente transitori e possono essere prevenuti instaurando la posologia ottimale in maniera graduale. In rari casi possono essere osservati mal di testa, secchezza della bocca, aumento di peso, sudorazione o reazioni allergiche. Analogamente sono stati riportati casi molto rari di lichen planus e sintomi simil-lupus. In letteratura medica e' stato pubblicato un caso isolato di ittero colestatico. Nei pazienti anziani sono stati descritti casi di aggravamento o comparsa di fenomeni extrapiramidali, talvolta associati a sensazione di depressione, nel corso di trattamenti di lunga durata. In tali casi il trattamento deve essere interrotto.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Si sconsiglia di usare il farmaco in gravidanza accertata o presunta.Tuttavia, negli studi sugli animali la cinnarizina non ha mostrato effetti teratogeni. Poiche' non ci sono dati relativi all'escrezione delmedicinale nel latte materno, se ne sconsiglia l'assunzione durante l'allattamento.
Codice: 023019019
Codice EAN:
- Sistema nervoso
- Altri farmaci del sistema nervoso
- Preparazioni antivertigine
- Cinnarizina
Forma farmaceutica
COMPRESSE DIVISIBILI
Scadenza
60 MESI
Confezionamento
BLISTER