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TIAMULINA 8% CHEMIF BAR 1KG Produttore: CHEMIFARMA SPA

  • PRODOTTO VETERINARIO

DENOMINAZIONE

TIAMULINA 8% CHEMIFARMA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutoline.

PRINCIPI ATTIVI

Tiamulina (come idrogeno fumarato) 80 mg/g.

ECCIPIENTI

Silice colloidale, Destrosio.

INDICAZIONI

Trattamento delle micoplasmosi, della polmonite enzootica, dell'enterite necrotica superficiale (dissenteria suina) sostenute da Mycoplasmaspp., Treponema hyodysenteriae , Actinobacillus (Haemophilus) pleuropneumoniae, Pasteurella spp., Clostridium perfringens , Lawsonia intracellularis , Streptococcus spp. e Brachyspira spp sensibili alla tiamulina.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non somministrare in caso di ipersensibilita' nota alla tiamulina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Orale.

POSOLOGIA

Nell'alimento liquido da 7,5 a 11,25 g/100 kg di peso vivo (pari a 6,0-9,0 mg di principio attivo/kg p.v.) in funzione dell'eta', del peso e del consumo di acqua degli animali, per 5 giorni. Il prodotto va somministrato per via orale sciolto in acqua di bevanda o nel mangime liquido secondo le indicazioni del medico veterinario, avendo cura di nonsuperare la posologia in mg/kg di p.v. giornaliera autorizzata in base alla seguente formula: mg principio attivo/Kg X p.c. medio animali Xnumero animali / Consumo totale acqua-alimento liquido registrato il giorno precedente. Al fine di garantire la somministrazione di una dose corretta, il peso corporeo dovra' essere determinato il piu' accuratamente possibile per evitare il sottodosaggio. Il consumo di acqua medicata dipendera' dalle condizioni cliniche degli animali. Utilizzare apparecchiature per il dosaggio idoneamente e adeguatamente calibrate.

CONSERVAZIONE

Conservare in luogo fresco e asciutto, ad una temperatura compresa tra 2-28 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura: 3 mesi. Periodo di validita' dopo dissoluzione in acqua da bere: 12 ore. Dopo la dissoluzione in alimento liquido consumare l'alimento medicato immediatamente e non conservare.

AVVERTENZE

Evitare la somministrazione in acque eccessivamente dure. L'assunzione dell'acqua medicata da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabileo. L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione. Se possibile, la tiamulina deve essere usata esclusivamente in baseai risultati dell'antibiogramma. Un utilizzo di tali prodotti diversodalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenzadei batteri resistenti alla tiamulina. Non lasciare a disposizione dialtri animali l'acqua medicata. In assenza di risposta al trattamentoentro 3 giorni, rivedere la diagnosi. Evitare la somministrazione della tiamulina in concomitanza con i prodotti ionofori monensina, narasina e salinomicina. Informare il fornitore dell'alimento dell'utilizzo della tiamulina, al fine di evitare l'incorporamento dei suddetti prodotti nel mangime e la contaminazione di quest'ultimo. Nel caso in cui si sospetti una contaminazione, il mangime deve essere testato per verificare la presenza di tali ionofori prima di essere somministrato. Sesi manifestano reazioni avverse dovute all'interazione, sospendere immediatamente la somministrazione dell'alimento. Rimuovere il mangime contaminato quanto prima e sostituirlo con uno non contaminato. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: e' buona norma evitare il contatto con la pelle, gli occhi, le mucose e l'inalazione del medicinale. Gli operatori, pertanto, devono utilizzare indumenti protettivi per manipolare il prodotto: tute, guanti impermeabili eun respiratore di protezione per il viso monouso conforme allo standard Europeo EN 149 o un respiratore multiuso conforme allo standard Europeo EN 140, con un filtro conforme allo standard Europeo EN 143. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione del prodotto. In casodi contaminazione accidentale lavare abbondantemente con acqua e sapone. Se l'irritazione persiste, consultare il medico. Le persone con nota ipersensibilita' alla tiamulina o ad uno qualsiasi degli eccipientidevono evitare contatti con il medicinale veterinario. Incompatibilita': la tiamulina non deve essere somministrato in combinazione con monensin od altri ionofori. In assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri: 7 giorni.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Suini.

INTERAZIONI

E' noto che la tiamulina provoca interazioni clinicamente importanti (spesso letali) con gli antibiotici ionofori, tra cui la monensina, lanarasina e la salinomicina. Pertanto, ai suini non devono essere somministrati prodotti contenenti tali composti durante il trattamento conquesto medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivi al trattamento come minimo: ne possono conseguire un grave nanismo o il decesso. La tiamulina puo' ridurre l'azione antibatterica degli antibiotici betalattamici, la cui azione dipende dalla crescita batterica.

DIAGNOSI E PRESCRIZIONE

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico-veterinaria in triplice copia non ripetibile.

EFFETTI INDESIDERATI

Possibile alterazione della flora batterica intestinale, diarrea e feci molli. Si e' osservato qualche caso di superinfezione da microrganismi non sensibili alla tiamulina.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La somministrazione nelle femmine gravide va effettuata solamente dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Codice: 103438014
Codice EAN:

Codice ATC: J01XQ01
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antibatterici per uso sistemico
  • Altri antibatterici
  • Pleuromutiline
  • Tiamulina
Temperatura di conservazione: in luogo fresco e asciutto
Forma farmaceutica: POLVERE PER SOLUZIONE ORALE
Scadenza: 12 MESI
Confezionamento: BARATTOLO

POLVERE PER SOLUZIONE ORALE

12 MESI

BARATTOLO