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RUMICOX OS SOSP 2,5LT 2,5MG/ML Produttore: CHANELLE PHARMAC.MANUFACT.LTD

  • PRODOTTO VETERINARIO

DENOMINAZIONE

RUMICOX

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antiprotozoari.

PRINCIPI ATTIVI

Diclazuril 2,5 mg/ml.

ECCIPIENTI

Metilparaidrossibenzoato (E218), propilparaidrossibenzoato, cellulosamicrocristallina, sodio caramelloso, polisorbato 20, sodio idrossido,acqua depurata.

INDICAZIONI

Negli agnelli: prevenzione dei segni clinici della coccidiosi provocata da Eimeria crandallis e da Eimeria ovinoidalis sensibili al diclazuril. Nei vitelli: prevenzione dei segni clinici della coccidiosi provocata da Eimeria bovis e da Eimeria zuernii sensibili al diclazuril.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non utilizzare in casi di nota ipersensibilita' al principio attivo e/o a qualsiasi eccipiente.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Orale.

POSOLOGIA

Per uso orale. Per garantire il dosaggio corretto, il peso corporeo dev'essere calcolato con la maggiore precisione possibile. Se gli animali sono sottoposti a terapia collettiva piuttosto che individuale, dovranno essere raggruppati in funzione del loro peso corporeo e il dosaggio dovra' essere calcolato in base al peso corporeo per evitare sottoo sovradosaggi. 1 mg di diclazuril per kg di peso vivo (equivalente a1 ml di sospensione orale per 2,5 kg di peso vivo) in un'unica somministrazione orale. Agnelli: 1 mg di diclazuril per kg di peso vivo in un'unica somministrazione orale o 1 ml di sospensione orale per 2,5 kg di peso vivo 4-6 settimane di eta' periodo in cui e' ipotizzabile, in genere, la presenza della coccidiosi nell'azienda agricola. In presenza di un'elevata pressione infettiva, potrebbe rendersi necessario un secondo trattamento circa 3 settimane dopo la prima dose. Vitelli: 1 mgdi diclazuril per kg di peso vivo in un'unica somministrazione o 1 mldi sospensione orale per 2,5 kg di peso vivo, somministrato in un'unica dose, 14 gg dopo il trasferimento in un ambiente potenzialmente ad alto rischio. Se gli animali devono essere trattati collettivamente, piuttosto che individualmente, al fine di evitare il sovradosaggio o il sovradosaggio, devono essere raggruppati in base al loro peso corporeo e trattati di conseguenza. In caso di mancata risposta soddisfacente, e' opportuno rivolgersi al proprio veterinario e verificare nuovamente la causa della malattia. E' buona prassi garantire la pulizia del luogo dove si tengono i vitelli. Modalita' di somministrazione Agitarebene prima dell'uso. Il prodotto sotto forma di sospensione orale va somministrato con una pistola drench. Avvalersi di apposito materiale per garantire un dosaggio corretto soprattutto nella somministrazione di volumi ridotti.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 6 mesi.

AVVERTENZE

Evitare il sottodosaggio che puo' essere dovuto a una sottostima del peso corporeo, a un'errata somministrazione del prodotto o alla mancata taratura del dispositivo di dosaggio (se presente). Si consiglia di trattare tutti gli agnelli del gregge e tutti i vitelli di un medesimobox in modo tale da ridurre la pressione infettiva del parassita e garantire un miglior controllo epidemiologico dell'infezione coccidica. Se vi sono stati episodi non recenti e confermati di coccidiosi clinica, la presenza di coccidi nel gregge o nella mandria deve essere accertata mediante controllo delle feci prima del trattamento. In alcuni casi si puo' ottenere solo una riduzione temporanea della produzione di oocisti. I casi clinici sospetti di resistenza agli anticoccidici devono essere oggetto di ulteriori indagini. Se gli indizi segnalano un'evidente resistenza a un dato agente antiprotozoario, si consiglia l'usodi un anticoccidico appartenente ad un'altra classe farmacologica caratterizzata da una diversa modalita' di azione. L'uso frequente e ripetuto di antiprotozoari puo' comportare lo sviluppo di resistenza nel parassita bersaglio. Agnelli: in rare occasioni, in agnelli altamente sensibili, ad esempio, stabulati a lungo prima di essere liberati su pascoli altamente contaminati, e' stata rilevata una forma grave di diarrea poco dopo la somministrazione. In tali casi, e' essenziale la fluidoterapia. Vitelli In genere, la coccidiosi clinica si verifica in unafase avanzata del ciclo vitale del parassita quando l'intestino del vitello e' stato ormai fortemente compromesso. Batteri secondari e/o altri agenti possono facilmente infettare l'intestino gravemente danneggiato. Nei casi di coccidiosi cliniche acute in cui si interviene con il prodotto, e' essenziale la fluidoterapia. I sintomi clinici della malattia sono evidenti in alcuni vitelli trattati con il prodotto anche se l'escrezione delle oocisti e' particolarmente ridotta e la diarrea come sintomo clinico prevalente e' diminuito. Il momento migliore per il trattamento e' indicato dal comportamento epidemiologico di Eimeriaspp., e la presenza di coccidi nel gregge o mandria e e' stata confermata mediante controllo delle feci prima del trattamento se non ci sono stati precedenti o recenti casi di coccidiosi clinica La coccidiosi e' un indicatore di scarsa igiene nel gregge/box. Si consiglia di adottare adeguate misure igieniche e di trattare tutti gli agnelli del gregge e tutti i vitelli di un medesimo box. Precauzioni speciali per chisomministra il medicinale veterinario agli animali: lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: la sospensione orale di diclazuril e' stata somministrata agli agnelli come dose singola 60 volte superiore a quella raccomandata. Non si sono rilevate reazioni avverse. Non si sono rilevate reazioni avverse nemmeno con dosi 5 volte superiori quella raccomandata somministrate per 4 giorni consecutivi con un intervallo di 7gg. Nei vitelli, il prodotto e' stato tollerato in dosi 5 volte superiori a quella raccomandata. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri. Agnelli: zero giorni. Vitelli: zero giorni.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Ovini (agnelli), bovini (vitelli)

INTERAZIONI

Nessuna conosciuta.

EFFETTI INDESIDERATI

In casi molto rari, sono state segnalate reazioni avverse sotto formadi disturbi gastrointestinali (quali diarrea con probabili tracce ematiche), letargia e/o disturbi neurologici (agitazione, decubito, paresi, ecc.). Alcuni animali trattati possono mostrare segni di patologia clinica (diarrea) sebbene l'escrezione delle oocisti sia alquanto ridotta. La frequenza delle reazioni avverse e' definita usando le seguenti convenzioni: - molto comuni (piu' di 1 animale su 10 trattati manifesta reazioni avverse) - comuni (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 100animali) - non comuni (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 1.000 animali) - rare (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali) - moltorare (meno di 1 animale su 10.000, incluse le segnalazioni isolate).

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Non pertinente.

Codice: 105062032
Codice EAN:

Codice ATC: P51BC03
  • Farmaci antiparassitari, insetticidi e repellenti
  • Antiprotozoari
  • Sostanze anticoccidiche - classificazione opzionale
  • Triazine contro coccidiosi
  • Diclazuril
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: SOSPENSIONE ORALE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: FLACONE

SOSPENSIONE ORALE

24 MESI

FLACONE