QUENTAN FLACONE 250ML Produttore: BOEHRINGER INGELHEIM DIV.VETER

DENOMINAZIONE

QUENTAN INIETTABILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento. Mucolitici.

PRINCIPI ATTIVI

Bromessina cloridrato 3 mg/ml.

ECCIPIENTI

Q.b.

INDICAZIONI

Bovini: broncopolmoniti; broncopolmoniti virali; bronchiti acute e croniche; affezioni secondarie da/e parassitosi polmonare; fenomeni pneumonici da aspirazione di liquido amniotico nei vitelli; influenza dei vitelli, malattia da trasporto (spesso non domabile soltanto con antibiotici). Suini: broncopolmoniti acute e croniche; polmonite enzootica (influenza dei suinetti). Cani: broncopolmoniti acute, croniche e da cimurro; riniti; laringiti, faringiti acute; tosse secca molesta; congiuntiviti purulente in corso di cimurro. Gatti: broncopolmoniti acute ecroniche; laringiti, faringiti acute.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non conosciute.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Intramuscolare.

POSOLOGIA

Bovini: 25-30 ml (pari a circa 0,2 mg di principio attivo/kg p.v.); vitelli: 8-15 ml (pari a circa 0,5 mg di principio attivo/ kg p.v.). Scrofe: 8-15 ml (pari a circa 0,2 mg di principio attivo/kg p.v.); suiniall'ingrasso: 5-8 ml (pari a circa 0,2 mg di principio attivo/kg p.v.); lattonzoli: 2-3 ml (pari a circa 0,4 mg di principio attivo/kg p.v.). Cani 2-5 ml (pari a circa 1 mg di principio attivo/kg p.v.); gatti:1-2 ml/giorno (pari a circa 1,8 mg di principio attivo/kg p.v.). Per le malattie che richiedono trattamenti prolungati e' consigliabile proseguire la cura parenterale con Quentan polvere sino alla scomparsa dei sintomi clinici. Il periodo di tempo necessario alla guarigione dipende dalla gravita' della malattia. Corrispondentemente varia anche la durata dei trattamenti. Nelle affezioni acute dell'apparato respiratorio e' sufficiente l'impiego di una dose giornaliera del medicinale per1-3 volte, ed eventualmente, la somministrazione del prodotto in polvere continuata per alcuni giorni. Nelle forme croniche potra' essere evidentemente necessario un trattamento per una o piu' settimane. Nei casi acuti febbrili sara' conveniente associare antibiotici e sulfamidici.

CONSERVAZIONE

Non conservare a temperatura inferiore a 8 gradi C.

AVVERTENZE

Il prodotto e' perfettamente tollerato anche a dosi molto elevate e nei trattamenti piu' prolungati da tutte le specie animali; presenta inoltre una tossicita' tanto bassa da poter essere definita praticamentenulla.

TEMPO DI ATTESA

Carne: 6 giorni. Latte: non somministrare ad animali produttori di latte destinato al consumo umano.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Bovini, suini, cani, gatti.