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KILLITAM OS GTT FL 20ML GAT CA Produttore: ATI SRL (AZIENDA TERAP.ITAL.)

  • PRODOTTO VETERINARIO
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE VETERINARIA

DENOMINAZIONE

KILLITAM 15 MG/ML GOCCE ORALI SOLUZIONE PER CANI E GATTI

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antipsicotici.

PRINCIPI ATTIVI

Ogni ml contiene, sostanza attiva: acepromazina (come acepromazina maleato) 15 mg.

ECCIPIENTI

Metile p-idrossibenzoato di sodio 1,500 mg, propile p-idrossibenzoatodi sodio 0,150 mg, glicerolo, saccarosio, sodio citrato, acido citrico anidro, acqua depurata.

INDICAZIONI

Cani, gatti, per ottenere un effetto tranquillante/sedativo: in occasione di esposizioni, toelettature, contenzione, cattura, ecc; per prevenire la comparsa del vomito associato al "mal d'auto" e tranquilizzare gli animali durante il trasporto; in soggetti eccitati (es. durante la stagione riproduttiva) e aggressivi; in animali insofferenti a manipolazioni cliniche che possono risultare mal tollerate, esami diagnostici, radiologici, asportazione corpi estranei ecc; per la sedazione dibase nel caso di interventi chirurgici minori o di anestesia loco-regionale; nella pre-anestesia; nella perversione dell'istinto materno, cannibalismo ecc; in dermopatie accompagnate da forte prurito (neurodermatiti); nell'anoressia nervosa suddividendo il dosaggio indicato in due somministrazioni giornaliere.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non usare i derivati fenotiazinici per controllare i tremori conseguenti ad avvelenamento da esteri fosforici. In relazione alla via principale di metabolizzazione dell'acepromazina, non usare in soggetti affetti da disfunzioni epatiche. Non usare in animali con epilessia. Non usare in casi di ipersensibilita' alla sostanza attiva o a uno degli eccipienti.

SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.

Pur non avendo antagonisti specifici, gli effetti collaterali dell'acepromazina, in modo particolare a carico dell'apparato cardio-respiratorio (es. ipotensione, collasso cardio-respiratorio ecc.), possono essere antagonizzati da analettici cardio-respiratori contenenti doxapram(5,5-11 mg/Kg p.c. ev), fenilefrina, noradrenalina. E' da evitare l'uso dell'adrenalina. Nel caso di effetti paradosso come aggressivita', eccitazioni e convulsioni, si puo' ricorrere all'impiego di agenti tranquillanti o anestetici quali diazepam, pentothal, ketamina, ecc. Vedere anche il paragrafo 3.6.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Per uso orale.

POSOLOGIA

Per uso orale. Somministrare alla dose di 0,5-3 mg di acepromazina/Kgp.c. nel cane e 1,5-4,5 mg di acepromazina/Kg p.c. nel gatto seguendolo schema sottoriportato. Killitam gocce orali. Cane: 0,03-0,2 ml/Kg p.c. (circa 1-5 gtt/Kg p.c.). Gatto: 0,1-0,3 ml/Kg p.c. (circa 3-8gtt/Kg p.c.). Indicativamente 1 ml e' pari a circa 25 gocce = 15 mg di acepromazina. La dose da impiegare va scelta in base all'intensita' dell'effetto tranquillante/sedativo desiderato; come regola generale il dosaggio richiesto in mg/Kg p.c. diminuisce con l'aumentare del peso e dell'eta' dell'animale. Pertanto in animali di grossa taglia e in soggetti anziani si consiglia di attenersi alle dosi piu' basse tra quelle indicate. Trattandosi di un farmaco attivo sul SNC, possono verificarsidifferenze individuali di risposta farmacologica. Si consiglia di seguire lo schema soprariportato iniziando con la somministrazione della dose inferiore o intermedia aumentandola eventualmente dopo averne valutato l'effetto farmacologico.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 3 anni. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 6 mesi.

AVVERTENZE

Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: per l'effetto ipotensivo che puo' indurre, l'acepromazina dovrebbe essere somministrata a dosi ridotte e con particolare cautela in soggetti in stato di stress, debilitazione, ipovolemia, shock, in caso di patologie cardiache e in animali anziani. L'effetto farmacologico dell'acepromazina dipende dalla dose somministrata, dal temperamento dell'animale, dalle condizioni fisiche, dalla razza, dal peso e dall'eta'. Come regola generale, i cani di taglia grande e gigante (es. pastore tedesco, terranova, levriero) sono piu' sensibili all'azione dell'acepromazina, mentre i cani di taglia piccola (es. terrier) lo sono meno, anche in seguito a dosi elevate di medicinale veterinario. In razze brachicefale (pechinese, boxer, ecc.), con elevato tono vagale, sono segnalati casi di collasso cardio-respiratorio che possono essere controllati impiegando l'acepromazina a dosi ridotte ed in associazione con l'atropina. Le reazioni idiosincrasiche di aggressivita' sono rarissime. Tuttavia, soprattutto quando, in un soggetto si somministra l'acepromazina per la prima volta, si consiglia di non lasciare l'animale trattato incustodito insieme ad altri animali o bambini. Si consiglia di lasciare l'acqua a disposizione o di abbeverare spesso gli animali durante il trasporto. Precauzioni speciali che devono essere prese dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: tenere laconfezione fuori dalla portata e dalla vista dei bambini per tutto iltempo. In caso di ingestione accidentale rivolgersi immediatamente adun medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta, ma non guidare perche' potrebbero verificarsi variazioni della pressione sanguigna e sedazione. Questo medicinale veterinario puo' causare reazioni allergiche e puo' essere moderatamente irritante per la cute e gli occhi. Le persone con nota ipersensibilita' alla acepromazina devono somministrare il medicinale veterinario con cautela. Le persone con sensibilita' cutanea o che hanno contatti particolarmente frequenti con il prodotto dovrebbero indossare guanti protettivi durante la manipolazione del farmaco veterinario. Evitare il contatto accidentale con occhi e mucose. In caso di contatto con occhi o mucosa risciacquare accuratamente la parte contaminata con acqua corrente per 15 minuti. In casodi prolungata irritazione rivolgersi ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Lavarsi le mani ed eventuali altre parti cutanee esposte dopo l'uso. Precauzioni speciali per la tutela dell'ambiente: non pertinente. Restrizioni speciali per l'uso e condizioni speciali per l'impiego, comprese le restrizioni sull'uso degli antimicrobici e dei medicinali veterinari antiparassitari allo scopo di limitare il rischio di sviluppo di resistenza: non pertinente. Pur non avendo antagonisti specifici, gli effetti collaterali dell'acepromazina, in modo particolare a carico dell'apparato cardio-respiratorio (es.ipotensione, collasso cardio-respiratorio ecc.), possono essere antagonizzati da analettici cardio-respiratori contenenti doxapram (5,5-11 mg/Kg p.c. ev), fenilefrina, noradrenalina. E' da evitare l'uso dell'adrenalina. Nel caso di effetti paradosso come aggressivita', eccitazioni e convulsioni, si puo' ricorrere all'impiego di agenti tranquillanti o anestetici quali diazepam, pentothal, ketamina, ecc. Vedere anche il paragrafo 3.6. Incompatibilita' principali: non pertinente.

TEMPO DI ATTESA

Non pertinente.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Cane, gatto.

INTERAZIONI

Non impiegare l'adrenalina per antagonizzare l'eventuale effetto ipotensivo indotto dall'acepromazina. L'acepromazina potenzia l'effetto degli anestetici generali, gassosi o liquidi (es. barbiturici, xilazina,ketamina, ecc.) e di quelli locali (es. procaina).

DIAGNOSI E PRESCRIZIONE

Medicinale veterinario soggetto a prescrizione. Da vendersi dietro presentazione di ricetta medico veterinaria ripetibile.

EFFETTI INDESIDERATI

Cane, gatto. Frequenza indeterminata (non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili): arresto cardio-respiratorioa, ipotensionea, secchezza delle fauci (xerostomia), vomito, midriasi, ipotermia, trombocitopenia^b, leucopenia^b, globuli rossi ridotti (eritropenia)^b, ematocrito ridotto^b,^c; rari: ((da 1 a 10 animali su 10 000 animali trattati): eccitazione^d, vocalizzazione^d, convulsioni^d, disorientamento^d, aggressivita'^d,e. ^a pur non avendo antagonisti specifici, gli effetti collaterali dell'acepromazina, in modo particolare a carico dell'apparato cardio-circolatorio (es. ipotensione, collasso cardio-circolatorio, ecc.), possono essere antagonizzati da analettici cardiorespiratori contenenti doxapram (5,5-11 mg/Kg p.c. endovenoso), fenilefrina, noradrenalina. E' da evitare l'uso dell'adrenalina. ^b questi effetti sono da tenere presente per interpretare correttamente i risultati degli esami ematologici dei pazienti tranquillizzati con l'acepromazina. ^c a causa del temporaneo sequestro splenico delle cellule del sangue. ^d per stimolazioni del SNC con comparsa di fenomeni paradosso. Nel caso di effetti paradosso come aggressivita', eccitazione e convulsioni, si puo' ricorrere all'impiego di agenti tranquillanti o anestetici quali diazepam, pentothal, ketamina, ecc. ^e le reazioni idiosincrasiche di aggressivita' sono rarissime. Tuttavia, si consiglia di non lasciare l'animale trattato incustodito insieme ad altri animali o bambini, soprattutto quando in un soggetto si somministra l'acepromazina per la prima volta. La segnalazione degli eventi avversi e' importante poiche' consente il monitoraggio continuo della sicurezza di un medicinale veterinario. Le segnalazioni devono essere inviate, preferibilmente tramite un medico veterinario, al titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio o all'autorita' nazionale competente mediante il sistema nazionale di segnalazione. Vedere anche il foglietto illustrativo per i rispettivi recapiti.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita. Gravidanza e allattamento: l'acepromazina non sembra presentare effetti particolari sui feti a parte quello di indurre una leggera depressione respiratoria in animali nati da madri trattate con il farmaco. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio del veterinario responsabile.

Codice: 100057013
Codice EAN:

Codice ATC: N05AA04
  • Sistema nervoso
  • Psicolettici
  • Antipsicotici
  • Fenotiazine con catena laterale alifatica
  • Acepromazima
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: GOCCE ORALI
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONCINO CONTAGOCCE

GOCCE ORALI

36 MESI

FLACONCINO CONTAGOCCE