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CEFIMAM DC POM 120 SIR 150MG Produttore: NORBROOK LABORAT.(IRELAND) LTD

  • PRODOTTO VETERINARIO

DENOMINAZIONE

CEFIMAM DC

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso intramammario. Cefalosporine.

PRINCIPI ATTIVI

Ogni siringa preriempita da 3 g contiene: cefquinome: 150 mg (come cefquinome solfato).

ECCIPIENTI

Silice colloidale idrofobica, paraffina liquida.

INDICAZIONI

Per il trattamento delle mastiti subcliniche al momento della messa in asciutta e la prevenzione di nuove infezioni batteriche della mammella durante il periodo di asciutta nella vacca da latte causate dai seguenti microrganismi sensibili al cefquinome: Streptococcus uberis, Streptococcus dysgalactiae, Streptococcus agalactiae, Staphylococcus aureus, Stafilococchi coagulasi negativi.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non usare in bovine affette da mastite clinica. Non usare in caso di ipersensibilita' alle cefalosporine o ad altri antibiotici beta-lattamici, o ad uno degli eccipienti.

SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.

Nessun sintomo atteso o procedure di emergenza previste.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Intracanalicolare mammaria.

POSOLOGIA

Uso intramammario. Singola somministrazione intramammaria. Il contenuto di una siringa, pari a 150 mg cefquinome, deve essere infuso delicatamente nel capezzolo di ogni quarto, subito dopo l'ultima mungitura. Prima della somministrazione, la mammella va svuotata completamente e il capezzolo e il suo orifizio devono essere accuratamente puliti e disinfettati con la salvietta detergente fornita. Bisogna fare attenzione ad evitare contaminazioni del beccuccio dell'infusore. Inserire delicatamente il beccuccio in ogni quarto per circa 5 mm o per la sua lunghezza totale e infondere il contenuto di una siringa in ogni quarto. Diffondere il prodotto massaggiando con delicatezza il capezzolo e la mammella. La siringa deve essere utilizzata una sola volta.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

AVVERTENZE

L'uso del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' deibatteri isolati dagli animali. Se non e' possibile, la terapia deve essere basata sulle informazioni epidemiologiche locali (regionali, aziendali) sulla sensibilita' dei batteri bersaglio. Il prodotto deve essere riservato al trattamento di condizioni cliniche che hanno scarsamente risposto, o che ci si aspetta che rispondano scarsamente, ad altreclassi di antibiotici o ad antibiotici beta-lattamici a spettro ristretto. L'uso del prodotto diverso dalle istruzioni fornite nel RCP puo'aumentare il rischio di sviluppo di resistenza. Non usare le salviette detergenti su capezzoli lesionati. In caso di uso erroneo durante lalattazione, il latte deve essere eliminato per 35 giorni. Precauzioniper chi somministra il medicinale veterinario agli animali: penicilline e cefalosporine possono provocare ipersensibilita' (allergia) in seguito ad iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' portare ad una sensibilita' crociata alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono in alcuni casi essere gravi. Non maneggiare il prodotto in caso di sensibilita' accertata alle penicilline o cefalosporine,o se e' stato sconsigliato di utilizzare tali preparazioni. Manipolare il prodotto con grande attenzione al fine di evitare l'esposizione. Utilizzare guanti impermeabili durante la manipolazione e la somministrazione del prodotto. Lavare la cute esposta dopo l'uso. Se si manifestano sintomi in seguito ad esposizione, come eruzioni cutanee, si deveconsultare un medico e mostrargli queste avvertenze. Gonfiore del volto, di labbra e occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Le persone che sviluppano una reazione dopo il contatto con il prodotto devono, in futuro, evitare di maneggiare questo prodotto (e altri prodotti contenenti cefalosporine e penicilline). Le salviette detergenti fornite con il prodotto intramammario contengono alcol isopropilico. Lavarsi le mani dopo aver usato le salviette e indossare guanti protettivi se e' nota o si sospetta la propensione ad un'irritazione della pelle dovuta all'alcool isopropilico. Evitare il contatto con gli occhi in quanto l'alcol isopropilico puo' causare irritazione.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri: 2 giorni. Latte. Periodo di asciutta superiore a 5 settimane: 1 giorno dopo il parto. Periodo di asciutta inferiore o uguale a 5 settimane: 36 giorni dopo il trattamento.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Bovini (bovine in asciutta).

EFFETTI INDESIDERATI

Nessuna nota.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Non ci sono evidenze di tossicita' riproduttiva (inclusa la teratogenicita') nei bovini. Studi di laboratorio su ratti e conigli non hanno evidenziato l'esistenza di effetti teratogeni, fetotossici o maternotossici. Puo' essere usato durante la gravidanza. Non usare in lattazione.

Codice: 104690021
Codice EAN:

Codice ATC: J51DE90
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antibatterici per uso intramammario
  • Altri antibatterici beta-lattamici per uso intramammario
  • Cefalosporine di quarta generazione
  • Cefquinome
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: POMATA INTRAMAMMARIA
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: SIRINGA MONODOSE

POMATA INTRAMAMMARIA

24 MESI

SIRINGA MONODOSE