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CAFERGOT 5SUPP 2MG+100MG Produttore: AMDIPHARM LTD

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

CAFERGOT

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antiemicranico.

PRINCIPI ATTIVI

CAFERGOT 1 mg + 100 mg Compresse: una compressa contiene: ergotamina tartrato: 1 mg; caffeina: 100 mg. CAFERGOT 2 mg + 100 mg Supposte: unasupposta contiene: rrgotamina tartrato: 2 mg; caffeina: 100 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere, paragrafo 6.1.

ECCIPIENTI

CAFERGOT 1 mg + 100 mg compresse: acido tartarico, magnesio stearato,pigmento ossido ferro giallo, talco, amido di mais, cellulosa microcristallina. CAFERGOT 2 mg + 100 mg supposte: acido tartarico, lattosio,gliceridi semisintetici.

INDICAZIONI

Trattamento dell'attacco acuto di emicrania con o senza aura. Cefaleadi tipo emicranico (es. cefalea istaminica). Cefalea vasomotoria. Cefalea da tensione nervosa: in caso di tensione emotiva ("tension headache").

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' ai principi attivi, ad altri alcaloidi della segale cornuta, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6). Malattie vascolariperiferiche, ipertiroidismo, angiopatie obliteranti, affezioni coronariche, ipertensione non sufficientemente controllata, stati settici; shock. Gravi disfunzioni epatiche e renali. Arterite temporale. Emicrania emiplegica o basilare. Trattamento concomitante con antibiotici macrolidi, inibitori della proteasi o della trascriptasi inversa di HIV ealtri medicinali usati per l'infezione da HIV, inibitori della proteasi di HCV, antimicotici azolici (vedere paragrafo 4.5). Trattamento concomitante con vasocostrittori (inclusi alcaloidi della segale cornuta, triptani ed altri agonisti del recettore 5HT1) (vedere paragrafi 4.2e 4.5).

POSOLOGIA

CAFERGOT va assunto alla comparsa dei primi segni di un attacco incombente. Posologia. Adulti. Primo attacco: 2 compresse o 1 supposta. Se dopo mezz'ora non si osserva alcun miglioramento, somministrare 1 compressa o 1/2 supposta; questa posologia puo' essere ripetuta ogni mezz'ora, senza superare la dose massima giornaliera di 6 compresse o di 3 supposte. Se si verificano attacchi successivi: la dose iniziale puo' essere aumentata a 3 compresse o 1 supposta e 1/2 in dose singola, a seconda della dose totale richiesta negli attacchi precedenti. Se il dolore persiste, assumere 1 compressa o 1/2 supposta ad intervalli di mezz'ora fino alla dose massima settimanale di 10 compresse o di 5 supposte. DOSAGGI MASSIMI RACCOMANDATI. ADULTI DOSAGGIO MASSIMO PER ATTACCOO PER GIORNO: 6 compresse o 3 supposte; DOSAGGIO MASSIMO SETTIMANALE:10 compresse o 5 supposte. I dosaggi massimi raccomandati non devono essere superati e la somministrazione di ergotamina non deve avvenire a intervalli inferiori ai 4 giorni. Vi e' una notevole variabilita' tra gli individui nella sensibilita' all'ergotamina. Si deve quindi esercitare prudenza nella scelta della dose terapeutica ottimale per il singolo paziente, che non dara' luogo ad effetti indesiderati, sia acutiche cronici. Se e' richiesto un trattamento supplementare per l'emicrania, si deve evitare l'uso di qualsiasi preparazione contenente ergotamina, diidroergotamina o sumatriptan o altri agonisti dei recettori della 5-idrossitriptamina (5HT1) (vedere paragrafi 4.3 e 4.5). Anziani:non sono stati condotti studi in pazienti anziani (>= 65 anni di eta'). CAFERGOT non e' raccomandato nei pazienti di eta' superiore ai 65 anni. Compromissione renale: CAFERGOT e' controindicato nei pazienti con compromissione renale grave (vedere paragrafo 4.3). Compromissione epatica: CAFERGOT e' controindicato nei pazienti con grave compromissione epatica (vedere paragrafo 4.3). I pazienti con lieve o moderata compromissione epatica, soprattutto i pazienti con colestasi, devono essere adeguatamente monitorati (vedere paragrafo 4.4). Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia non sono state stabilite nei pazientipediatrici. Cafergot non e' raccomandato nei bambini e negli adolescenti di eta' inferiore ai 18 anni. Modo di somministrazione: per somministrazione orale. Per somministrazione rettale. 500 mg con un po' di liquido in coincidenza della colazione del mattino.

INTERAZIONI

Talvolta i diuretici indeboliscono l'efficacia di altri farmaci (ad es. la reattivita' vascolare delle amine pressorie) o al potenziano (es. la tubocurarina). I diuretici riducono l'eliminazione renale di litio, ad evitare gravi effetti tossici, la terapia contemporanea con salidi litio dovrebbe essere evitata; nel caso risulti assolutamente indispensabile, le dosi di questi ultimi andranno adeguatamente ridotte edi livelli sierici di litio controllati giornalmente. Nel caso di contemporanea terapia con glucosidi cardioattivi si deve tener presente che la carenza di potassio aumenta la sensibilita' del miocardio alla digitale. Se e' prescritta una terapia con mineralcorticoidi in concomitanza alla terapia saluretica, si deve tener presente l'effetto potassio-depletivo degli steroidi. I pazienti in trattamento con salicilati, anche a basse dosi, contemporaneamente trattati con Lasix ad alte dosi, possono incorrere in uno stato di intossicazione da salicilati per inibizione competitiva della eliminazione renale dei due principi attivi. L'azione diuretica del furosemide puo' essere indebolita dall'indometacina. Con la somministrazione contemporanea di cefalosporina e di diuretici, quali il furosemide, e' possibile il verificarsi di un potenziamento degli effetti nefrotossici di questi antibiotici soprattutto quando entrambi i farmaci vengono somministrati a dosi elevate. Inoltre dovrebbe essere riservato solo ai casi con indicazioni vitali l'impiego contemporaneo di antibiotici aminoglicosidici (ad es. kanamicina, gentamicina, tobramicina) e di dosi elevate di furosemide per il potenziamento dell'ototossicita' di questi antibiotici. In tal caso le disacusie possono anche essere irreversibili.

EFFETTI INDESIDERATI

Con tutti i diuretici, e particolarmente dopo trattamento protratto adosi elevate, possono comparire alterazioni del bilancio idrico ed elettrolitico. In concomitanza con l'effetto diuretico, si possono manifestare stanchezza, vertigini, sete, aumento della traspirazione e disturbi della minzione. Una diuresi eccessiva da iperdosaggio puo' comportare, soprattutto nei pazienti anziani, disidratazione ed ipovolemia con collasso circolatorio. Complicazioni possibili sono la trombosi vascolare e l'embolia. Tuttavia, con la scelta della posologia piu' appropriata alel esigenze del singolo caso clinico, il rischio che si verifichino reazioni emodinamiche acute e' modesto. In caso di predisposizione alla gotta, si deve tener presente che un aumento dell'uricemia dovuto al trattamento diuretico puo' scatenare attacchi gottosi. In raricasi il trattamento con Lasix puo' peggiorare uno stato di diabete mellito, mentre uno stato di diabete latente puo' divenire manifesto. Incaso di apporto di sale troppo limitato si possono manifestare sintomi da carenza elettrolitica quali inappetenza, astenia, vertigini, sonnolenza, crampi del polpaccio, vomito, confusione mentale. In casi rariil Lasix puo' provocare disturbi dell'udito. Esperienze di parecchi anni hanno dimostrato che cio' e' avvenuto solo in pazienti con grave riduzione della funzionalita' renale, a cui il Lasix e' stato somministrato ad alte dosi per via parenterale non rispettando la velocita' di infusione prescritta. Sintomi di intolleranza gastrointestinale (nausea, conati di vomito, diarrea) sono rari nel corso di terapia con Lasixad alte dosi per via orale e solo eccezionalmente richiedono l'interruzione del trattamento o il passaggio alla via parenterale. Solo eccezionalmente sono state osservate reazioni allergiche, ad es. di tipo esantematico: alterazioni emocromocitometriche (leucopenia, agranulocitosi, anemia, trombocitopenia) sono state poste in relazione con il Lasix in rari casi. In casi molto rari e' stata accertata diminuzione della concentrazione di calcio nel siero con o senza sintomatologia tetanica quale conseguenza di una diuresi eccessiva.

Codice: 008701031
Codice EAN:

Codice ATC: N02CA52
  • Sistema nervoso
  • Analgesici
  • Antiemicranici
  • Alcaloidi della segale cornuta
  • Ergotamina, associazioni esclusi gli psicolettici
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi
Forma farmaceutica: SUPPOSTE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: VALVA

SUPPOSTE

24 MESI

VALVA